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07/01/2016

L’ASP 3 E’ PRONTA A POTENZIARE IL PUNTO NASCITE DELL’OSPEDALE DI BRONTE

BRONTE – (7 GENNAIO 2016) –  L’Asp 3 di Catania è pronta a dotare il Punto nascite dell’ospedale di Bronte di tutti i requisiti di sicurezza previsti dal Ministero della Salute. Subito dopo però tutti hanno l’obbligo a contribuire affinché ritorni la fiducia nell’ospedale, altrimenti il numero dei parti l’anno rimarrà sempre pericolosamente basso.
E’ in sintesi l’esito del vertice organizzato dal sindaco di Bronte, Graziano Calanna con i colleghi del territorio ed i vertici dell’Asp. Da Floresta a Roccella Valdemone, passando da Randazzo, Maletto e Maniace fino a San Teodoro, tanti i primi cittadini che hanno partecipato all’incontro cui, per l’Asp hanno partecipato  il dott. Giuseppe Spampinato, direttore della spedalità pubblica e del distretto ospedaliero Ct2 dell’Asp 3 ed il dirigente medico dott. Renato Passalacqua: “Vi ho riunito – ha affermato Graziano Calanna in apertura – per comunicarvi ufficialmente che il Ministero ha concesso una deroga alla chiusura del nostro Punto nascita, subordinata però al potenziamento dei servizi. Per adesso i parti sono sospesi e vengono effettuati a Biancavilla,  ma l’assistenza alle mamme è garantita fino al momento della nascita. Siccome abbiamo 90 giorni di tempo per potenziare la struttura, è giusto conoscere volontà e tempi dell’Asp”.
E dall’Asp 3 sono giunte buone notizie: “Fino al 30 dicembre nessuno sperava ed immaginava una deroga. – ha affermato il dott. Spampinato – Adesso la prima cosa da fare  è l’adeguamento professionale dell’Unità operativa e dei servizi collegati e noi stiamo già procedendo all'assunzione di medici a tempo determinato. L’adeguamento tecnologico non è un problema, - ha continuato – mentre faremo in modo di riprendere anche i lavori dell’ospedale interrotti da tempo. Sono certo che entro 90 giorni personale e strumentazione saranno già attivi. E’ bene però – ha concluso - che la politica ed i medici di famiglia spingano le mamme a partorire al reparto di Bronte rinnovato di personale ed efficienza altrimenti sarà sempre a rischio”.
Numerosi gli interventi dei sindaci e dei consiglieri comunali presenti, quasi tutti a sostenere che tutto l’ospedale va potenziato, non solo il punto nascita. “Per adesso – ha concluso Graziano Calanna - vinciamo la battaglia per il Punto nascita. Subito dopo affronteremo i problemi delle altre Unità operative”.

L’Addetto stampa
Gaetano Guidotto

Documenti :

Dettagli Asp3_pronta_a_potenziare_Punto_nascite.pdf