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05/10/2016

IL SINDACO ALL’ASP: “DITEMI SE L’UROLOGIA E’ SOSPESA”

BRONTE – (5 ottobre 2016) – Nonostante le rassicurazioni dei vertici sanitari dell’Asp e della politica regionale, i servizi dell’ospedale di Bronte continuano a destare preoccupazioni.
Oggi il sindaco di Bronte, Graziano Calanna, ha inviato una lettera al direttore generale dell’Asp 3 di Catania, dott. Giuseppe Giammanco, al coordinatore sanitario Ct 2, dott. Giuseppe Spampinato ed ai vertici dell’ospedale di Bronte, dove chiede di sapere se il servizio di Urologia è stato sospeso.
“Numerosi cittadini – scrive il sindaco nella missiva - mi segnalano che i medici del servizio di Urologia, offerto dal Presidio ospedaliero di Bronte, avrebbero sospeso il servizio, a causa di una carenza di personale così grave da non permettere loro il normale svolgimento delle prestazioni ospedaliere. Chiedo di sapere se è vero. Spero che il servizio funzioni, ma in caso contrario mi domando come e quando intende l’Asp 3 rimediare ad una sospensione che pregiudica la qualità dei servizi resi dall’Ospedale, compromettendo il rapporto di fiducia che deve esserci fra paziente ed ospedale e come, eventualmente, intende garantire la continuità di cura dei pazienti in trattamento”.
Il sindaco appena appreso la notizia si è subito recato in ospedale, dove ha saputo che effettivamente i problemi di personale esistono. Il primario storico del servizio di Urologia è andato in pensione ed il sostituto al momento godrebbe delle ferie. Il servizio di Urologia fino ad oggi è stato particolarmente fruito dai pazienti, con i medici che a Bronte hanno anche effettuato piccoli  interventi chirurgici. I pazienti sanno bene che gli urologi a Bronte operano 3 giorni al settimana: il lunedì, il mercoledì ed il venerdì. E’ chiaro quindi che adesso tutti aspettano di vedere se domanii il servizio sarà attivo o meno.
“Se non lo sarà, siamo pronti a protestare. - ha continuato il sindaco – So bene che solo il Direttore sanitario può sospendere un servizio. Per questo nella lettera che ho inviato ho chiesto all’Asp di ottenere copia della documentazione epistolare fra loro ed i medici, al fine di avere piena contezza dell’accaduto ed avere la possibilità di valutare, ed eventualmente porre in essere, ogni azione atta a difendere il diritto alla Salute dei residenti del Territorio. Ho già informato anche i miei colleghi sindaci dell’Osservatorio sul diritto alla Salute del territorio. Insieme programmeremo gli interventi, affinché nessuno ci tolga il servizio di Urologia”.
 
L’Addetto stampa
Gaetano Guidotto

Documenti :

Dettagli sindaco_Asp_Urologia.rtf