Descrizione
A Bronte, il 24 maggio 2025, un bene confiscato alla criminalità organizzata è diventato simbolo di rinascita e solidarietà. La villetta a schiera di via Danimarca n. 18, un tempo appartenente ad Antonio Gaetano Di Marco – ritenuto affiliato al clan Montagno Bozzone – è ora sede del Centro Aiuto alla Vita “Franca Minissale”, associazione che sostiene donne alle prese con gravidanze indesiderate e giovani madri in difficoltà.
La cerimonia di consegna, fortemente voluta dal sindaco Pino Firrarello, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, religiose e scolastiche, tra cui l’on. Giuseppe Castiglione, padre Vincenzo Bonanno, il dott. Dario Sammartino (figlio della fondatrice Franca Minissale) e la prof.ssa Marina Casini, presidente nazionale del Movimento per la Vita.
Il sindaco ha definito l’assegnazione un “atto di giustizia” in una vicenda segnata dal dolore, ma anche un’opportunità per trasformare un luogo legato alla criminalità in uno spazio di accoglienza, amore e impegno sociale. La nuova sede consentirà al Cav di Bronte, guidato da Nino Galati, di potenziare le proprie attività a sostegno della vita nascente.
La presidente Casini ha sottolineato il valore simbolico dell’iniziativa, ribadendo che “anche dal male può scaturire il bene” e auspicando che questo spazio diventi un faro per la promozione di una cultura della vita e della solidarietà.